Cosa fare quindi a Bali oltre a godere del suo splendido mare?
Fare rafting a Bali nel cuore della foresta tropicale lungo il fiume Ayung è sicuramente una di quelle esperienze che vi resteranno impresse nella mente.
Rafting a Bali: prenotazioni e info
È possibile prenotare l’esperienza direttamente dal sito internet ufficiale Ayung River oppure da GetYourGuide, altrimenti chiamare per prenotare e pagare direttamente in loco (ma costerà qualcosa in più).
Siti di riferimento:
Rafting a Bali: organizzazione del servizio
Il servizio è ottimo, la società organizza transfer da ogni parte di Bali. I centri sono davvero ben strutturati, ci sono armadietti con lucchetti per lasciare gli oggetti personali, vengono forniti asciugamani per docce e il prezzo include persino un buffet di piatti tipici balinesi, da consumare sullo sfondo di meravigliose risaie.
Rafting a Bali: il percorso
Il percorso è lungo circa 10km e dura due ore. Dopo un primo spostamento in bus o macchina, si arriva allo starting point, vengono forniti giubbini di salvataggio, caschetti e pagaie e si inizia un percorso trekking di discesa lungo la foresta, attraversando anche risaie e paesaggi di una bellezza disarmante.
Dopo circa 30 minuti abbondanti di discesa si arriva giù al fiume, si sale sui gommoni fino a 8 posti e comincia l’avventura!
Lo spettacolo che circonda il percorso del fiume lascia letteralmente senza fiato: giungla selvaggia, templi, cascate, piccoli resort isolati da tutto, una ricchissima fauna e una vegetazione dalle mille sfumature.
Il percorso è molto vario e a tratti impegnativo, ma mai pericoloso. Tra dislivelli, cascate e rocce lungo il percorso, ci si diverte moltissimo a remare, scansare gli ostacoli, saltare, scendere e risalire. In alcuni punti, indicati dalla guida, è persino possibile tuffarsi in acqua e fare il bagno, lasciandosi trascinare lentamente dalla corrente del fiume: emozione unica.
Non mancano le note culturali: lungo il corso del fiume si trova una scultura incisa nella pietra che rappresenta il mito di Ramayana, uno dei più grandi poemi epici dell’induismo.
Verso la fine del percorso è persino possibile fermarsi un attimo in una piccola spiaggia con una bancarella che vende snack e bevande. Un momento per riprendere un po’ di energie dopo l’impegnativa avventura.
Al termine del percorso, si ritorna al punto di partenza, da dove ricomincia il percorso di risalita della scalinata che vi porterà nuovamente alla struttura dove potrete fare una bella doccia prima di gustare i piatti delle tradizione balinese con sullo sfondo delle meravigliose risaie.
Insomma, un’esperienza sicuramente unica, avventurosa ma non pericolosa, consigliata a tutti!