Viaggiare Sicuri all’Estero: Vademecum, Guide e Consigli

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Viaggiare sicuri è il presupposto fondamentale per vivere ogni viaggio al massimo. Informarsi nel migliore dei modi prima per viaggiare in sicurezza nella destinazione scelta è il primo passo da compiere.
 Per questo motivo, è fondamentale conoscere e acquisire tutte le informazioni importanti sul luogo dove si sta andando (ad esempio: numeri da contattare in caso di emergenza, conoscere i consolati di competenza, le ambasciate e le strutture di riferimento per affrontare eventuali criticità).
La Farnesina offre agli italiani che viaggiano all’estero i portali Viaggiare Sicuri e Dove siamo nel mondo. Viene offerto un servizio di geolocalizzazione per aggiornamenti in tempo reale. L’Unità di Crisi, struttura interna del ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, si occupa proprio di questo: tutelare i cittadini italiani quando sono all’estero. 

Il portale “Viaggiare Sicuri”: viaggiaresicuri.it

Il portale Viaggiaresicuri.it è una vera e propria guida per il viaggiatore. Il consiglio è quello di consultarlo sempre prima di partire e raggiungere una destinazione. Su questo sito, infatti, sono raccolte e monitorate le situazioni di tutti i Paesi del mondo, con relativi consigli sulla sicurezza (sono più di duecento i Paesi mappati sul sito web).

Durante il viaggio, invece, è opportuno segnalare i propri spostamenti e i propri riferimenti, così da consentire a chi di dovere di intervenire in caso di emergenza. In questo caso è possibile utilizzare il portale “Dove Siamo nel Mondo”: occorre soltanto registrarsi e geolocalizzarsi.

Geolocalizzazione e APP da scaricare quando si è all’estero

L’applicazione per smartphone, consente di geolocalizzarsi e di inviare aggiornamenti in tempo reale sulla situazione attuale del luogo in cui ci si trova. Grazie a questa app è possibile anche aggiornare, in tempo reale, la Farnesina sulla situazione in loco e sulla personale incolumità.

I servizi offerti dalla Farnesina, del resto, sono ormai una garanzia per tutti gli italiani che ogni giorno decidono di viaggiare all’estero.

Viaggiare Sicuri: etica e sicurezza per i viaggiatori

Solo pochi lasciano traccia dei propri viaggi e spostamenti nel mondo e impostano i propri cellulari con i numeri di emergenza e con il contatto della rappresentanza diplomatica della destinazione che vogliono raggiungere o prevedono vie di comunicazione diverse (come i social network, per esempio) nel caso venisse meno l’accesso alle linee telefoniche.

Da molti anni, gli enti istituzionali come il ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale e l’Unità di crisi della Farnesina diffondono materiale informativo e dispensano codici comportamentali da utilizzare durante quelle situazioni di emergenza che possono verificarsi durante i viaggi.

Purtroppo, però, l’interesse dei viaggiatori si concentra soprattutto a ridosso di un evento catastrofico particolare. In quei casi, la reazione spontanea di tutti è quella di annullare i viaggi già programmati o di posticipare eventuali trasferte. Ma, una volta passato il timore iniziale del momento, è facile dimenticare di organizzare viaggi in totale sicurezza. Anche chi viaggia per lavoro e le aziende che mandano i propri dipendenti all’estero sono spesso poco attenti alla sicurezza. Pare, infatti, che solo una percentuale molto bassa delle aziende italiane che lavorano all’estero conosca e applichi la normativa sulla sicurezza dei dipendenti all’estero.

Quando organizziamo un viaggio, in modo ormai automatico ci informiamo sui vaccini obbligatori, mettiamo in valigia indumenti adatti e ci riforniamo di medicine, ma solo raramente ci focalizziamo sui rischi collegati a fenomeni ambientali, terroristici o connessi alla delinquenza locale.

Il Vademecum del viaggiatore per viaggiare in sicurezza

Ecco una preziosa guida per punti del viaggiatore, un breve vademecum a disposizione di tutti coloro che prevedono di fare un viaggio, nelle zone a rischio e non, durante le vacanze lunghe, ma valide per qualunque tipo di viaggio:

  1. Collezionare informazioni sul Paese di destinazione (lingua, usanze e cultura, informazioni sanitarie, clima, rischi sociali e ambientali)
  2. Portare con sé documenti e fotocopie, meglio se autenticate
  3. Memorizzare sul telefono i numeri utili e di emergenza (hotel, ospedali, ambasciate)
  4. Iscriversi ai portali “Viaggiare Sicuri” e “Dove Siamo nel Mondo
  5. Verificare le licenze e le autorizzazioni dei mezzi di trasporto utilizzati.
  6. Portare con sé un secondo cellulare e adattatori universali e powerbank. Controllare inoltre quali prese di corrente si trovano nel Paese che si visita
  7. Portare con sé contanti con moneta locale
  8. Comunicare sempre con parenti e amici e lasciare traccia dei propri spostamenti con regolarità (se si interrompessero le comunicazioni qualcuno deve sapere dove eravamo appena prima)

Viaggiatrici Donne: alcuni consigli per chi ama viaggiare in solitaria

Ci sono poi alcuni accorgimenti in più che le viaggiatrici donne devono considerare rispetto agli uomini. Come per esempio:

  1. Se possibile, spostarsi in generale sempre insieme a una persona di fiducia o comunque conosciuta
  2. Evitare tragitti in zone isolate, deserte o degradate
  3. Diffidare degli estranei che si avvicinano per chiedere informazioni
  4. Evitare il contatto visivo con gli estranei in strada e sui mezzi pubblici
  5. Non bere bevande incustodite nei locali pubblici
  6. Non lasciare mai incustodita la chiave della stanza d’hotel
  7. Nascondere il portadocumenti e il denaro sotto i vestiti.

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